Categories: Parola del Giorno

13 Agosto 2012 – Lunrdì della 19a settimana del Tempo Ordinario

 Parola del giorno : Ed essi furono molto rattristati

 Vangelo del giorno: Mt 17,22-27          

È la risposta dei discepoli alla parola di Gesù
che rivela il suo futuro non lontano
di consegna, condanna, morte e risurrezione.
Quest’ultima parola, soprattutto
– per quanto qualcuno la abbia assaporata
nella trasfigurazione –
non riescono a capirla; e si comprende
perché non trova precedenti nella storia e nella fede.
Eppure  tante volte nella Bibbia
e anche sulla bocca di Gesù
si trovano parole che parlano di gioia
che fa seguito al dolore,
di chicco che deve il proprio frutto alla sua morte
e di tristezza che trova nella gioia il compimento.
A chi si è fatto già un suo progetto
risulta assai difficile comprendere
parole come queste,
fossero anche sulla bocca di Gesù!

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.
Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?». Rispose: «Sì».
Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?». Rispose: «Dagli estranei».
E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».