Categories: Parola del Giorno

29 aprile 2014 – Martedì – Santa Caterina da Siena

Parola del giorno :“Sì, o Padre perché così hai deciso nella tua benevolenza.”

Vangelo del giorno: Mt 11,25-30  

Gesù ringrazia il Padre. Nulla di eccezionale, si direbbe,
perché la preghiera, anche quando si tratta di richiesta
– e questa è quella che più spesso noi facciamo –
dovrebbe sempre comportare anche il ringraziamento.
Perché se una cosa che ci manca la chiediamo,
consideriamo che sono tante quelle che ci ha concesso
e che troppo spesso neppure ricordiamo.
Per cui il grazie starebbe bene sempre.
Ma quello che in questo caso ci colpisce
è il fatto che Gesù qui non ringrazia il Padre
per ciò che ha concesso a lui,
bensì per come in realtà si è comportato
nei confronti dei sapienti e degli umili del mondo.
È come dire che il grazie che gli dice,
non è altro che l’accettazione del suo modo di fare
nella consapevolezza
che quello che ha fatto lo ha fatto proprio bene.
Oh se anche noi imparassimo
questo stile di preghiera e facessimo altrettanto!

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».