Categories: Parola del Giorno

14 novembre 2014 – Venerdì – 32a settimana del Tempo Ordinario

Parola del giorno :“…chi si troverà nel campo, non torni indietro.”

Vangelo del giorno:  Lc 17,26-37   

Meglio non rischiare!
Se quel che dovrà succedere può succedere dovunque,
che vale mettersi in cammino per cercare sicurezza
dove, molto probabilmente,
potrebbe anche succedere di peggio?
Almeno questa volta lasciamoci guidare
dal consiglio saggio e molto concreto di Gesù:
restiamo dove siamo.
Se proprio ci si vuole dar da fare
tutto quello che si farebbe per farsi trovar pronti
è meglio farlo prima che quello che è annunciato
inizi ad avverarsi.
Perché in quel momento
qualunque tentativo
potrebbe risultare un fallimento.
Vogliamo puntare sul sicuro?
Cominciamo già da ora!

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come avvenne nei giorni di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, prendevano moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece morire tutti.
Come avvenne anche nei giorni di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma, nel giorno in cui Lot uscì da Sòdoma, piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti. Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si manifesterà.
In quel giorno, chi si troverà sulla terrazza e avrà lasciato le sue cose in casa, non scenda a prenderle; così, chi si troverà nel campo, non torni indietro. Ricordatevi della moglie di Lot.
Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la manterrà viva.
Io vi dico: in quella notte, due si troveranno nello stesso letto: l’uno verrà portato via e l’altro lasciato; due donne staranno a macinare nello stesso luogo: l’una verrà portata via e l’altra lasciata».
Allora gli chiesero: «Dove, Signore?». Ed egli disse loro: «Dove sarà il cadavere, lì si raduneranno insieme anche gli avvoltoi».