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12 ottobre 2015 – Lunedì 28a settimana del Tempo Ordinario

Parola del giorno :“…gli abitanti di Ninive si alzeranno contro questa generazione”

Vangelo del giorno:  Lc 11,29-32      

A chi parla Gesù in questo modo?
Alla gente del suo tempo, ma non solo.
Le sue parole sono vive ed efficaci in ogni tempo,
per cui la miglior cosa
è sentirle indirizzate proprio a noi, ognuno a sé.
Che cosa chiede Gesù?
Di aprire mente e cuore
e di credere senza esitazione, scegliendo
la via assai difficice della conversione.
Impedimenti? Tanti. Ma la certezza
di avere da parte sua tutto quello che ci occorre
davvero può aiutarci.
Già questa sua parola può risultar fruttuosa
per una conversione convinta e radicale.
Se altri lo hanno fatto perché noi non dovremmo?

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire:
«Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione.
Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».