Categories: Parola del Giorno

3 dicembre 2015 – Giovedì – 1a settimana di Avvento

Parola del giorno :“…entrerà nel regno dei cieli … colui che fa la volontà del Padre mio”

Vangelo del giorno: Mt 7,21.24-27      

La parola, fosse anche quella magica, non basta
per entrare nella porta che apre il cielo.
puoi gridarla quanto vuoi o puoi cantarla
in ogni lingua conosciuta o sconosciuta.
Gesù Cristo è stato chiaro e la porta del suo Regno
si spalanca immediatamente proprio a tutti,
anche i muti, purché facciano
– proprio come ha fatto lui –
La volontà del Padre suo.
Ripetiamo perché giovi:
le parole di Gesù,
più che dette e amplificate con la bocca,
vanno dette
con la vita
che, se è come quella di Gesù,
apre il regno qui in terra
e anche lassù.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: 
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. 
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».
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