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18 maggio 2016 – Mercoledì – 7a settimana del Tempo Ordinario

Parola del giorno :“…non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me

Vangelo del giorno: Mc 9,38-40

Sono con Gesù ormai da tempo e ancora
i discepoli non hanno ben capito
il suo modo di pensare.
Neppure la lezione del bambino posto in mezzo a loro
ed indicato come il modello da imitare
è servita molto.
Si sentono importanti a star con lui
e sembra quasi che vogliano avere l’esclusiva
di quello che lui fa e ha chiesto di fare anche a loro.
È per questo che ora sono lì quasi a vantarsi con Gesù
di aver pensato di impedire a un tale,
che non facevano parte del loro gruppo,
di scacciare i demoni nel suo nome.
L’occasione è buona per Gesù per ricordare loro
che non debbono impedirglielo,
perché difficilmente chi opera un miracolo nel suo nome
subito dopo potrà rivolgerglisi contro
e parlar male di lui. Ma al contrario
– lezione da imparare – è più facile che sia in suo favore.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva».
Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi».