Categories: Parola del Giorno

10 novembre 2016 – Giovedì – 32a settimana del Tempo Ordinario

Parola del giorno :“…come la folgore… così sarà il Figlio dell’uomo”

Vangelo del giorno: Lc 17, 20-25

Il Regno di Dio, categoria fondamentale,
alla quale tutti siamo chiamati a prestare attenzione,
perché, tutto sommato dovrebbe essere
la nostra preoccupazione principale,
non è qualcosa di definibile e neppure tale
da poter essere contenuto dalle semplici parole.
Per spiegarla, e renderla comprensibile, quasi sempre
Gesù ha fatto ricorso a delle immagini o parabole
che presentano di volta in volta qualche aspetto.
A meno che non abbia legato il regno a se stesso,
perché allora ha detto semplicemente:
il regno di Dio sono io.
Ma anche in questo caso, per parlare di sé
in prospettiva di un futuro che verrà, non si sa quando
e sarà inafferrabile, ha dovuto fare leva sull’immagine
della folgore che nessuno riesce a contenere
e nello stresso istante può esser dappertutto.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!».
Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».