Categories: Parola del Giorno

4 Dicembre 2017 – Lunedì – 1a settimana di Avvento

Parola del giorno :In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande!

Vangelo del giorno: Mt 8,5-11              

Al primo posto ci dev’essere la fede,
che, quando c’è – non importa da quale parte essa arrivi,
fosse anche da un pagano – se posta ai piedi di Gesù
ha il potere di far compiere miracoli.
Questo l’insegnamento che raccogliamo dalle parole di Gesù.
La fede del centurione nasce dal rispetto per l’autorità
e si nutre della sua esperienza che gli dona la certezza
che Gesù, al quale si rivolge per un suo servo che è malato,
con una sola sua parola sarà in grado di guarirlo.
È convinto che come lui sa comandare e sa farsi rispettare
dai servi che eseguono i suoi ordini a puntino,
allo stesso modo dev’essere pure per Gesù.
È per questo che insiste dichiarando che non occorre
che si rechi fino a casa sua, perché una sola sua parola
sarà in grado di ottenere la desiderata guarigione.
Una fede così grande – è il commento di Gesù –
non è facile trovarla. E non esita ad aggiungere
che neppure in Israele,
che è un paese di credenti dichiarati,
fino ad ora l’ha incontrata.
 

Dal Vangelo secondo Matteo:

In quel tempo, entrato Gesù in Cafàrnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava e diceva: «Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente». Gli disse: «Verrò e lo guarirò».
Ma il centurione rispose: «Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola
e il mio servo sarà guarito. Pur essendo anch’io un subalterno, ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa». Ascoltandolo, Gesù si meravigliò e disse a quelli che lo seguivano: «In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande! Ora io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo,  Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli».