Categories: Parola del Giorno

26 Giugno 2018 – Martedì – 12a settimana del Tempo Ordinario

Parola del giorno: “Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci”

Vangelo del giorno: Mt 7,6.12-14

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti.
Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!».

Con questa affermazione Gesù qui mette in guardia
dall’uso che si fa delle cose sante e preziose,
talvolta senza neppure rendersene conto.
Con troppa facilità, anche se non sempre si disprezzino,
si sciupano o poco si considerano.
Ai tempi di oggi il suo parlare può apparire strano;
ma se si pensa che allora i cani
erano animali da cui guardarsi bene
e i maiali erano ritenuti impuri, l’accostamento regge:
le perle, ossia quanto c’era di più prezioso,
e le cose sante – la carne per il sacrificio ritenuta “sacra”-
non potevano finire in pasto a “cani e porci”.
Ancora oggi quest’ultima espressione ha del dispregiativo,
e fa capire che quanto c’è di sacro nell’offerta a Dio,
e di prezioso nella sapienza della sua parola,
non può essere imprudentemente distribuito a chicchessia,
ma, oculatamente consegnato a chi saprà apprezzarlo
e lo farà fruttare.