Categories: Parola del Giorno

9 Ottobre 2018 – Martedì – 27a settimana del Tempo Ordinario

Parola del giorno: “Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose”

Vangelo del giorno: Lc 10,38-42

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio  e una donna, di nome Marta, lo ospitò.
Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi.
Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti».
Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno.
Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».

 

Non vi nego che mi ha suscitato sempre tanta simpatia
questa donna affaccendata per offrire a Gesù,
che con i suoi discepoli si è recato a casa sua,
una degna accoglienza; proprio come si addice
a un ospite importante.
È da sola a lavorare ed è tutta affaccendata.
Sono amici e la confidenza che ha con lui le permette
di domandargli un intervento in suo favore
presso sua sorella che, invece, se ne sta lì incantata
ad ascoltar le sue parole e non si cura di aiutarla.
Ma Gesù, con delicata tenerezza, la corregge
e ne approfitta per offrire a lei e a noi
un doppio insegnamento: il primo è che non è bene
affannarsi per le cose fino al punto di agitarsi,
e il secondo che bisogna imparare a discernere
tra le cose – spesso molte – con le quasi si ha a che fare,
quale sia la più importante.
E trovare l’equilibrio!