22 Febbraio 2010 – Lunedì della I settimana di Quaresima
Parola del giorno : “Voi, chi dite che io sia? “
Vangelo del giorno: Mt 16,13-19
Anche se indirizzata ai discepoli più cari
or sono duemila anni,
la domanda suona viva per noi oggi:
ci provoca, ci inquieta.
Vorremmo saperla accogliere con garbo e devozione;
ci piacerebbe avere sempre pronta una risposta chiara,
di quelle che non fanno spazio al dubbio
e che, una volta date, rimangono per sempre,
immutabili, solenni.
Invece, proprio come Pietro, talvolta ci succede
di doverci accontentare di quello che ascoltiamo
e riferire ciò che gli altri dicono,
trovando alquanto scomodo rispondere per noi.
Ma proprio nel momento in cui più si tentenna
Gesù, con decisione, guardandoci negli occhi
ripone ad uno ad uno la domanda:
“Ma io per te chi sono?”
E non si muove finché non gli rispondi.
parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:
In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».