Categories: Parola del Giorno

26 Luglio 2010 – Lunedì della XVII settimana del tempo ordinario

Parola del giorno : “Tutte queste cose Gesù disse alla folla in parabola”

Vangelo del giorno: Mt  13,31-35

Per essere compreso
da tutti, ma soprattutto dalle folle,
Gesù come linguaggio usa la parabola.
Si tratta di un parlare
che attinge ispirazione e fa riferimento
alla vita quotidiana della gente
di modo che il messaggio che trasmette
risulti maggiormente comprensibile.
Qualche volta però deve spiegarla,
non per il fatto che viene raccontato,
ma per la verità che dietro esso
si manifesta e attende di essere vissuta.
Succede anche che,
nonostante la sua chiara spiegazione,
i frutti che egli attende non si ottengono
se il cuore resta chiuso.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell’orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami». Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata». Tutte queste cose Gesù disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: «Aprirò la mia bocca con parabole, proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo».