Categories: Parola del Giorno

29 Luglio 2010 – Giovedì della XVII settimana del tempo ordinario

Parola del giorno : “Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto”

Vangelo del giorno: Gv  11,19-27

Il fratello di cui parla Marta
è Lazzaro, l’amico di Gesù.
Essendosi ammalato gravemente,
le sorelle fanno avvertir l’amico,
ma questi temporeggia
e si presenta che era da quattro giorni nel sepolcro.
Le due sorelle hanno la certezza
che se Gesù fosse arrivato in tempo
il loro fratello non sarebbe morto.
Glielo dicono all’arrivo
in un misto di rammarico e rimpianto:
è un’apertura d’animo
più che semplice comunicazione di dolore.
Gesù raccoglie, piange
e a modo suo dona la risposta.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle per il fratello. Marta dunque, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.
Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà».  Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà». Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno».  Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?». Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo».