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17 Agosto 2010 – Martedì della XX settimana del tempo ordinario

Parola del giorno : “A Dio tutto è possibile”

Vangelo del giorno: Mt 19,23-30

La cosa è risaputa e non vi è dubbio:
Dio è l’Onnipotente, Colui che tutto può;
ma qui c’è in ballo l’uomo,
il ricco che nel viaggio verso il regno
rischia di perdere la sfida col cammello…
Sorprenderà i discepoli il parlare di Gesù
al punto che qualcuno
esprime la preoccupazione addirittura
che stando così le cose
per tutti sarà difficile salvarsi.
Gesù raccoglie a volo e mette il punto:
quello che gli uomini da soli non potranno
a Dio non manca modo di attuarlo.
È sufficiente per pensare a lungo
e scegliere il da farsi!

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “In verità vi dico:difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli”.
A queste parole i discepoli rimasero costernati e chiesero: “Chi si potrà dunque salvare?”.
E Gesù, fissando su di loro lo sguardo, disse: “Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile”.
Allora Pietro prendendo la parola disse: “Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?”.
E Gesù disse loro: “In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele.
Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna.
Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi”.