Categories: Parola del Giorno

1 Settembre 2010 – Mercoledì della XXII settimana del tempo ordinario

Parola del giorno : “Tu sei il Figlio di Dio”

Vangelo del giorno: Mt 4,38-44

Lo sanno bene. Ed è la verità.
Eppure Gesù impedisce loro di parlarne.
La sua parola è vera, non la loro
che viene usata a loro piacimento
e molto spesso frammista alla menzogna
o per l’inganno.
La verità – questo è l’insegnamento di Gesù –
diventa autoritaria e va detta ai quattro venti
soltanto se si sposa col servizio
di Dio e del suo Regno.
Loro si sono rifiutati col “Non serviam”
e da allora fanno del tutto
per contrastare i progetti del Signore.
Non servono. Non serve quel che dicono
che mira a fare danno all’uomo soprattutto.
Per questo Gesù ordina
che debbono tacere!

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù uscito dalla sinagoga entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. Chinatosi su di lei, intimò alla febbre, e la febbre la lasciò.
Levatasi all’istante, la donna cominciò a servirli.
Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva.
Da molti uscivano demoni gridando: “Tu sei il Figlio di Dio!”. Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.
Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e volevano trattenerlo perché non se ne andasse via da loro. Egli però disse: “Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato”.
E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.