Parola del giorno : ”Imparate da me,che sono mite e umile di cuore.“
Vangelo del giorno: Mt 11,28-30
Che confidenza, ragazzi! E che respiro
ci vuole offrir Gesù con queste sue parole!
Una boccata, anzi, che dico, un mare
di ossigeno che cade giù dall’alto
e ti avvolge all’improvviso.
È come avere avanti
una montagna di bellezza e di bontà
e avvertire dentro, prepotente,
un desiderio irresistibile di scalarla fino in cima,
mentre da dentro, contemporaneamente,
ti si presenta il vento dell’affanno
che sembra voglia dirti: “Non ce la farai!”.
Non fai in tempo a metabolizzarlo
perché lui – la Montagna –
bruciando i tempi e vincendo i desideri
è scesa lì ai tuoi piedi
per dirti, con un tocco che non lascia scampo:
“Guarda che, se lo chiedo, vuol dire che ce la fai..
Coraggio, sali su con me”.
parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:
In quel tempo, Gesù disse:
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».