Categories: Parola del Giorno

28 Aprile 2012 – Sabato della 3a settimana di Pasqua

Parola del giorno : “…noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio.”

 Vangelo del giorno: Gv 6,60-69     

Benché dura e ‘cocente’ la parola di Gesù,
al punto da procurare
l’allontanamento di tanti ascoltatori,
– compresi molti suoi discepoli –
ai quali il suo parlare appare assurdo e inaccettabile,
e il disorientamento anche di quelli a lui più vicini,
Gesù non cambia idea né discorso,
ma provoca questi ultimi
con un’alternativa che non permette dubbi:
si tratta di accettare oppure andarsene,
perché ci son momenti in cui la fede chiede questo.
Per tutti apre bocca il solito Simone
che si tuffa nel campo della fede
e, con l’entusiasmo che dentro si ritrova,
ripone tutti al fianco di Gesù
e non si muove.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?».
Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credono».
Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre».
Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».