Categories: Parola del Giorno

30 ottobre 2013 – Mercoledì della 30a settimana del tempo ordinario

Parola del giorno : “Signore, sono pochi quelli che si salvano?”

Vangelo del giorno: Lc 11,29-32

La domanda riguardante la salvezza
accompagna da sempre ogni credente.
All’uomo della folla, che vuol conoscere
il numero di quelli che si salvano,
Gesù risponde con un invito che riguarda tutti
e non fa sconto a nessuno dei suoi seguaci.
E se colui che chiede volesse far capire
di sentirsi già al sicuro,
la risposta di Gesù tende a minare,
per lui e anche per tutti, proprio questa presunzione,
mettendo bene in chiaro
– con l’aiuto della parabola –
che occorre uno sforzo impegnativo
e si può abbassar la guardia
solo dopo che si sarà entrati in Paradiso.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù passava insegnando per città e villaggi, mentre era in cammino verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Disse loro: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno.
Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: “Signore, aprici!”. Ma egli vi risponderà: “Non so di dove siete”. Allora comincerete a dire: “Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze”. Ma egli vi dichiarerà: “Voi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!”. Là ci sarà pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, voi invece cacciati fuori.
Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco, vi sono ultimi che saranno primi, e vi sono primi che saranno ultimi».