Categories: Parola del Giorno

26 maggio 2015 – Martedì – 8a settimana del Tempo Ordinario

Parola del giorno :“…noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito”

Vangelo del giorno: Mc 10,28-31

Non è chiaro se queste parole Simon Pietro
le abbia dette per rincuorare il Maestro un po’ deluso
dal rifiuto di seguirlo da parte dell’uomo che ha incontrato,
condizionato dai troppi beni materiali,
oppure – tipico di Pietro – sia un atto di entusiasmo
con il quale si dichiara pronto a tutto,
coinvolgendo i suoi compagni, come a dire: “Noi ci siamo.
Siamo qui, abbiamo lasciato ogni cosa e ti seguiamo”.
E magari lasciando intendere ciò che resta non espresso:
“Puoi contare su di noi!”, come farà quando un giorno
Gli giurerà che non lo avrebbe mai tradito,
ma sarebbe stato pronto per lui a dare la sua vita.
O più semplicemente sta domandando al suo Signore
ulteriori indicazioni sul da farsi
da parte loro che hanno già lasciato tutto.
Sta di fatto che Gesù ne approfitta
per continuare il suo discorso e precisare
che chi lo segue per amore e con libertà di cuore
quaggiù avrà il centuplo di tutto e la vita eterna assicurata.
Ma, anche se lo dice di passaggio, e quasi tra parentisi,
quaggiù non mancheranno le persecuzioni.
Anzi, saranno proprio esse
a frenare gli entusiasmi e ribaltare i posti
degli ultimi con i primi e viceversa.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Pietro prese a dire a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito».
Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà. Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi».