Categories: Parola del Giorno

30 novembre 2016 – Mercoledì – Sant’Andrea Apostolo

Parola del giorno :“Venite dietro a me”

Vangelo del giorno: Mt 4,18-22      

L’invito di Gesù – che in quel momento
riguarda quattro pescatori, due coppie di fratelli –
è pronto lì per tutti. Noi compresi.
È stato così per circa 2000 anni e lo sarà ancora,
ripetuto senza far rumore e senza costrizioni,
proprio come oggi egli fa con me e anche con te,
come pure per chiunque ha l’orecchio attento
e il cuore disponibile ad accogliere l’invito e a seguirlo,
senza “se” e senza “ma”.
Un cuore disponibile – che non è mai da solo,
perché è costantemente guidato dallo Spirito –
capisce solamente – senza sapere cosa –
che dietro ci dev’essere qualcosa di importante
per cui valga la pena spendere la vita.
Se fida e… si incammina. Lasciando
immediatamente tutto ciò che non è richiesto,
felici già di un futuro incerto che prospetta il tutto.
Pescare altro, senza sapere cosa e neppure come,
affascina la mente e innamora il cuore,
già conquistati dalla voce e dalla presenza
di uno che, sembra sconosciuto, ma sin dal primo incontro
è già dentro di te.
E, se lo vuoi, ci resterà per sempre.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.