È il tema del prossimo Convegno Oasi, quello che
ha ispirato l’itinerario che stiamo percorrendo.
Prima di andare avanti e per non rimanere delusi, è
bene che – senza fermarci, perché siamo già in
cammino – facciamo qualche precisazione.
Si è già capito che il nostro obiettivo non è quello
di parlare della preghiera in generale – il discorso
potrebbe essere lungo – e neppure di fermarci ad
analizzare la pregheria di Maria, anche se potrebbe
capitarci di rimanerne incantati, ma semplicemente
(che poi tanto semplice non è) cercare di imparare
da lei lo stile di Preghiera, che non è fatta solo di
parole, benché l’evangelista Luca che a lei è stato
più vicino – e come vedremo più avanti – non ce le
ha fatte mancare.
Inoltre, ci siamo messi alla scuola di Maria, ma èbene anche – per non rischiare di rimanere delusi -dire subito che Maria non ha aperto nessunascuola, tantomeno quella della preghiera. Maria non si erge a Maestra ma rimanda a Gesùche, come abbiamo detto, è l’unico Maestro, ilMaestro dei maestri.
E lei, da santa Mamma ha insegnato al Figlio
piccolo l’ABC della preghiera del suo popolo,
filtrata dal suo cuore innamorato di Dio e sempre
disponibile alla Sua Volontà.
Possiamo anche dire che del Figlio ben presto si
è fatta discepola, facendo suoi tutti gli
insegnamenti compreso quelli sulla preghiera e lo
stile di preghiera.
C’è da aggiungere allora che uno degli impegni
più grossi per noi sarà quello di capire cosa e in
che modo potremo imparare da lei, anche e
soprattutto a proposito della preghiera che
stabilisce quel rapporto profondo ed intimo con
Dio che dà senso a tutto quello che facciamo.
Magari limitandoci per ora a virgolettare il termine
“Maestra” perché è un titolo che lei non ha
cercato e per la scelta fatta di essere serva del
Signore e poi discepola di suo Figlio, neppure le
si addice.
Alla fine forse scopriremo che Maria Maestra di
preghiera lo è, pur senza saperlo e senza volerlo
perché in lei ci sono tutte le caratteristiche di chi
vive il rapporto di intimità con Dio in una misura
così intensità che nessuno uomo e nessuna
donna riusciranno mai ad eguagliarla.
Per ora, affidiamoci – come stiamo già facendo –
all’azione dello Spirito santo chiedendogli di
illuminarci la mente e il cuore come Lui sa fare.
Fuochi di preghiera
E’ un’iniziativa promossa dall’Oasi Mariana Betania di Alvito (FR), che prevede di costituire dei
piccoli “fuochi di preghiera”, gruppi di due o più persone che si impegnano a seguire – da
Aprile fino a fine Agosto – gli inviti e gli spunti di preghiera che verranno inviati
settimanalmente.
Se vuoi aderire all’iniziativa iscriviti https://forms.gle/WYR92EWNBiM6Himz6
