Categories: Parola del Giorno

28 Gennaio 2010 – Giovedì della III settimana del tempo ordinario

Parola del giorno : “Se uno ha orecchi per intendere, intenda

Vangelo del giorno: Mc 4,21-25

Perché resti più impresso quel che dice,
Gesù usa un’espressione che taglia dritto,
come un’accetta nel cuore di una rapa.
La verità infatti è questa:
per quanto possa farsi più semplice possibile,
il suo insegnamento non porterà mai frutto
se chi dovrebbe accoglierlo
tien chiuso a chiave doppia il cuore dell’ascolto.
L’esempio della lampada
che posta sul candelabro illumina i presenti
esprime chiaramente che quello stesso effetto
è dato alla Parola se chi la ascolta
se ne lascia illuminare e con la propria vita
illumini a sua volta.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!».
Diceva loro: «Fate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più. Perché a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».