Categories: Parola del Giorno

17 Aprile 2010 – Sabato II settimana di Pasqua

Parola del giorno : “”…ma Egli disse loro:”Non temete

Vangelo del giorno: Gv 6,16-21   

Chi veramente resta solo
dalla scelta di Gesù di andarsene in disparte
sono i discepoli i quali,
di fronte all’incalzare della notte,
scendono al lago e, saliti sulla barca,
decidono di riprendere la via verso casa.
Quand’ecco che nel cuore della notte
mentre sono in alto mare e il vento soffia forte
vedono qualcuno camminare sulle acque
e pensano a un fantasma.
“Non temete, sono io”,
li previene Gesù rassicurante..
Lo presero con loro sulla barca
che ‘rapidamente toccò la riva
alla quale erano diretti’.
Non lo hanno potuto fare re,
ma in qualche modo ora di lui scoprono di più:
uno così, padrone delle forze della natura,
può essere solo Dio, come ha detto!

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

Venuta la sera, i discepoli di Gesù scesero al mare e, saliti in una
barca, si avviarono verso l’altra riva in direzione di Cafarnao.
Era ormai buio, e Gesù non era ancora venuto da loro. Il mare era agitato,
perché soffiava un forte vento.
Dopo aver remato circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul
mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro:
“Sono io, non temete”.
Allora vollero prenderlo sulla barca e rapidamente la barca toccò la riva
alla quale erano diretti.