Categories: Parola del Giorno

23 Aprile 2010 – Venerdì della III settimana di Pasqua

Parola del giorno : “Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna”

Vangelo del giorno: Gv 6,52-59   

Il corpo suo è lì, ogni giorno sull’altare.
E lì è anche il sangue. Offerto come dono
che non conosce limite e misura,
ma solo amore, amore puro.
Anche l’invito è pronto: prendete e mangiate.
Chi non lo fa non vive.
Questa è la verità, se uno non ne mangia
non ha la vita eterna.
Strano che chi lo sa, dopo duemila anni,
ancora arricci il naso
oppure lo rileghi a pura devozione.
Solo colui che crede e ne vive l’esperienza
conosce quale vita può nascere ogni giorno
da un cibo che è la Vita donata per la vita.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me.
Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.