Parola del giorno : “Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco”

Vangelo del giorno: Gv 10,27-30   

Di fronte a tante incomprensioni e al rifiuto
dev’esser consolante per Gesù
poter comunicare
che tra gli i suoi seguaci ci sono anche di quelli
che lo ascoltano e lo seguono
come fanno docilmente le pecore nei confronti del pastore.
Soddisfatto già dal semplice pensiero,
usando quella immagine,
Gesù delle sue pecore
dice di più: mette in risalto l’ascolto attento e umile
al semplice richiamo della voce,
mentre da parte sua lascia intendere
che la conoscenza è piena ed è profonda,
di tutte e di ciascuna.
In un certo senso ciò suona come invito
per chi lo ascolta oggi
a entrare in comunione
con chi tutti ci conosce e ci ama tanto.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.
Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano.
Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola».