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24 giugno 2010

Parola del giorno 24.06.2010 Lc  1,5-17    

 

Ciao Don….la fede e la somma riconoscenza di Zaccaria sono un altro inno alla Misericordia che il Signore elargisce ai suoi figli!!!!…..non finiremo mai di stupirci per le Sue meraviglie!!!…grazie ancora e buona serata all’Oasi…
Adriana

 

Non stupiamoci dell’incredulità di Zaccaria. In fondo siamo anche noi come lui: di fronte ai doni del Signore troppo spesso siamo scettici e non crediamo, attribuendo le gioie della nostra vita al caso, alla fortuna, a noi. Ma la Sua misericordia e’ immensa e Lui, Dio, aspetta con pazienza. ma cosa attende e cerca il Signore?? La nostra conversione per la nostra salvezza! Quella conversione predicata anche da San Giovanni Battista, il precursore, l’ultimo dei profeti venuto a purificare e preparare Israele al messia, al Cristo, al nostro Gesù.
Leggendo la parola di oggi non ho potuto non associare questa ricorrenza  all’anniversario della prima apparizione di Medjugorie avvenuta il 24 giugno 1981. In quel paese della Bosnia multietnica, Maria Santissima ci ripete da 29 anni di fare penitenza, di digiunare, di pregare, di convertirci. in poche parole di tornare a Suo Figlio, a Dio. Lo stesso messaggio dato da Giovanni che avrebbe preparato Israele alla prima venuta di Gesù.
A noi non resta che ascoltare la Mamma del cielo e sperare che i suoi appelli alla conversione dei cuori, come avvenne già 2000 anni fa, siano la preparazione a qualcosa di grande, meraviglioso ed inimmaginabile per noi, poveri Zaccaria del XXI secolo.
Titty