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27 Settembre 2010 – Lunedì della XXVI settimana del tempo ordinario

Parola del giorno : “Non glielo impedite perché chi non è contro di voi è con voi”

Vangelo del giorno: Lc 9,46-50   

Chissà perché nel fare il bene,
anche quando si tratta di un servizio,
c’è sempre chi è pronto a ostacolarlo.
Invidia malcelata, gelosia… che sarà
che infastidisce tanto?
Alla base di sicuro
la voglia di emergere o farla da padrone
da parte di chi, desiderando primeggiare,
si è appropriato di un diritto che non è suo
oppure ha paura di perdere qualcosa
che, se solo riflettesse, capirebbe
che tutto tornerebbe a suo vantaggio.
Se il bene è l’ossigeno del mondo
va da sé che … più ce n’è e meglio è per tutti,
a prescindere da chi lo abbia generato.
Gesù lo dice ai suoi chiaramente:
nel fare il bene, se uno non è contro è per voi.
Impariamo dal bambino
che gioca con chiunque… purché giochi!

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, sorse una discussione tra i discepoli, chi di essi fosse il più grande.
Allora Gesù, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese un fanciullo, se lo mise vicino e disse: “Chi accoglie questo fanciullo nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Poiché chi è il più piccolo tra tutti voi, questi è grande”.
Giovanni prese la parola dicendo: “Maestro, abbiamo visto un tale che scacciava demoni nel tuo nome e glielo abbiamo impedito, perché non è con noi tra i tuoi seguaci”. Ma Gesù gli rispose: “Non glielo impedite,
perché chi non è contro di voi, è per voi”.