Categories: Parola del Giorno

4 aprile 2016 – Lunedì – Annunciazione del Signore

Parola del giorno :“ ella fu molto turbata

Vangelo del giorno: Lc 1,26-38    

Un saluto che ivnita alla gioia
procura turbamento: come mai?
In scena c’è una giovane fanciulla
alla quale un angelo del Signore sta per consegnare
un messaggio di salvezza per l’intera umanità.
Una fanciulla come tante, che ha di più:
su di lei si è posata l’attenzione del Signore
che l’ha riempita delle virtù e della grazia, a meraviglia.
A primo impatto un turbamento di sorpresa:
era altrove la sua mente ed il suo cuore,
concentrata a meditare le meraviglie del Signore.
Ma ben presto si rende conto
– da cultrice della Parola quale era –
che quell’angelo, col saluto, ha già toccato
il profondo del suo cuore procurandole
dei brividi da incubo,
tanta impari è la distanza che lei avverte
tra il divino trascendente
e l’umano che ha il sapore della terra,
tra il Cielo, da cui parte la proposta, e il suo essere
creatura umile e nascosta
che ha scelto di restarsene nell’ombra.
Tutto salta, se qualcuno ha deciso
di venirla a scovare per domandarle
collaborazione che nessuno potrà dare se non lei.
Non temere, o Maria… pensa a noi ed a quanti
sono lì ad aspettare che il Mistero prenda forma
e il Verbo si faccia carne
attingendo dalla tua, perché in noi e nel mondo
Dio torni a regnare con la sua divinità.

per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.