Categories: Parola del Giorno

24 Dicembre 2019 – Martedì – Feria di Avvento

Parola del giorno: “Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall’alto”

Vangelo del giorno:  Lc 1,57-66

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Zaccarìa, padre di Giovanni, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo: «Benedetto il Signore, Dio d’Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi un Salvatore potente
nella casa di Davide, suo servo, come aveva detto per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo: salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati.
Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall’alto, per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace».

Una volta liberato dal silenzio obbligato
nel quale l’angelo lo aveva posto
a seguito della sua incredulità,
Zaccaria non soltanto racconta a tutti
i fatti dettagliatamente come erano successi,
ma di suo aggiunge parole di lode e di benedizione
per ringraziare Dio per tutto quello che ha ricevuto.
Non più la paura fa da guida alla sua fede recuperata
ma una preghiera di gratitudine e di lode
che come sfondo ha la tenerezza
e la misericordia del buon Dio
che lui per primo, Zaccaria, ha avuto modo di sperimentare.
Alla vigilia del gran giorno nel quale ricordiamo
la venuta nel mondo del Sole che illumina e riscalda,
apriamo il nostro cuore e lasciamolo entrare.