Categories: Parola del Giorno

3 Ottobre 2012 – Mercoledì della 26a settimana del tempo Ordinario

 Parola del giorno : “Nessuno che mette mano all’aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio.

 Vangelo del giorno: Lc 9,57-62       

Per tre volte la parola del Maestro appare dura
e prima d’esser rifiutata va compresa.
Gesù non intende frenare l’entusiasmo
dell’uomo che desidera seguirlo
ed è disposto ad andargli dietro ovunque,
ma prima vorrebbe salutare i familiari;
semmai – a lui come ad altri –
semplicemente prospetta quello che li aspetta.
Perché seguire Gesù, nel senso che lui intende,
comporta una scelta maturata nella fede
che chiede di esser pronti ad andare sempre avanti
senza ripensamenti,
spinti esclusivamente dalla capacità del cuore
di camminare guidati dall’amore.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, mentre camminavano per la strada, un tale disse a Gesù: «Ti seguirò dovunque tu vada». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo».
A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va’ e annuncia il regno di Dio».
Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all’aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio».