Categories: Parola del Giorno

14 settembre 2016 – Mercoledì – Esaltazione della Santa Croce

Parola del giorno :“Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito”

Vangelo del giorno: Gv 3,13-17       

Se non fosse stata una comune decisione,
e in qualche modo per noi una rivelazione,
verrebbe un po’ difficile comprendere
la grandezza dell’amore qui descritto.
Al massimo riusciremmo a capire
che l’amore più grande è quello
di chi dà la vita per la persona amata.
Ma proprio perché il Dio di cui qui si parla è Dio Padre
e il Figlio che ci ha dato è Gesù Cristo,
e in lui tutti siamo figli, sarà bene anche considerare:
che l’amore è ancor più grande
quando la vita viene data per una persona
che non ne ha alcun merito o che ti è nemica.
Un livello ancor più alto e per un certo verso misterioso
– ma questo possono insegnarcelo i padri e le madri
della terra, disposti a farsi uccidere al posto dei figli –
si ha quando l’amore dovesse arrivare
a far uccidere il proprio figlio.
L’Amore del nostro Dio è il più grande in assoluto
primo, perché il Figlio si è immolato per noi
mentre eravamo peccatori,
e poi perché il Padre lo ha mandato a noi per questo.
Certamente in perfetta sintonia tra di loro e con lo Spirito.
Ma questo è un mistero che solo nell’incontro con i Tre
potremo essere in grado di comprendere.

parola di oggi per chi non ha il testo a portata di mano:

In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo:
«Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui».