Categories: Parola del Giorno

7 Maggio 2018 – Lunedì – 6a settimana di Pasqua

Parola del giorno :“viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio”

Vangelo del giorno: Gv 15,26-16,4

Dal Vangelo secondo Giovanni:

In uel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto».

Parole davvero dure da ascoltare e difficili da credersi.
Gesù stesso sembra far fatica nel proporle,
tant’è vero che mette le mani avanti
dicendole in anticipo per preparare i suoi discepoli
a non scandalizzarsi.
La forza dello Spirito che riceveranno,
come dono suo e del Padre, è indiscutibile
e la capacità di dar di lui testimonianza è irresistibile.
Ma che per questo possa esserci chi uccidendoli
Sia convinto di fare un atto religioso
quasi fosse una preghiera più e oltre che un onore,
beh… questo sembra troppo!
Eppure  quello che Gesù per loro lo ha previsto e annunciato
non passerà molto tempo che succederà.
E – purtroppo tante volte nella storia – si ripeterà.
Se poi si tiene conto che Gesù non sta parlando
di pagani ma di frequentatori di sinagoghe,
ossia di credenti nello stesso Dio
e per di più fratelli che uccidono fratelli
pensando di dare gloria a Dio, si oltrepassa ogni misura.
Un assurdo che è successo e che succede ancora!